E’ stato pubblicato sul numero di Novembre della Rivista 231 un articolo dal titolo “La proprietà intellettuale e la violazione dei marchi ex d.lgs. 231/2001 nel settore della moda” a firma dell’Avv. Marella Naj-Oleari e dell’Ing. Giovanni d’Adamo, Partner di Development Compliance Partners S.r.l.
Le violazioni dei diritti di proprietà intellettuale possono costituire non solo illecito civile, ma anche reati presupposto per l’applicazione del D.Lgs n. 231/2001. Tra i settori più colpiti rientra quello della moda, ove il rischio di interferire con i diritti altrui è estremamente significativo e spesso sottovalutato.
L’inserimento nel catalogo 231 delle fattispecie relative alla violazione della proprietà intellettuale, conferisce, alle industrie di questo settore, l’opportunità di analizzare i processi e verificare il proprio sistema di controllo interno allo scopo di valutarne l’adeguatezza.
Nell’articolo pubblicato dalla Rivista 231 gli autori offrono un quadro generale dei reati che hanno per oggetto la proprietà intellettuale e che possono, in misura maggiore, interessare le aziende di moda, segnalando inoltre le aree più a rischio e i presidi di controllo volti a minimizzare il ripetersi di tali reati.