Il marchio nelle vendite online

Tutti i contratti di distribuzione devono rispettare le regole stabile dal Reg. (UE) 330/2010 relativo agli accordi verticali. In particolare, esso si applica agli “accordi verticali tra imprese riguardanti l’acquisto o la vendita di beni e servizi” ossia agli accordi conclusi tra operatori che si collocano ad un livello differente della catena di produzione o di distribuzione
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Cessione di ramo d’azienda e debiti della cedente: l’acquirente risponde in proporzione al valore del ramo ceduto

Il codice civile all’art. 2560, II comma, c.c. prevede che in caso di cessione dell’azienda, l’acquirente risponda in via solidale con il venditore per i debiti inerenti all’esercizio dell’azienda, se essi risultano iscritti nei libri contabili obbligatori. Si tratta di norma inderogabile, che quindi opera non solo indipendentemente dalla volontà delle parti della compravendita (ven
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Vietato l’uso del marchio comunitario depositato in malafede

Il Tribunale di Milano ha vietato ad una società attiva nel settore della grande distribuzione di prodotti cosmetici e parafarmaceutici di utilizzare il proprio marchio comunitario anche se depositato prima di quello, identico, del concorrente. A dire del Tribunale, infatti, la registrazione anteriore era stata richiesta in malafede, essendo la società a conoscenza della imminente r
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La revocatoria fallimentare in campo editoriale: il caso delle rese

Il Tribunale di La Spezia ha respinto un’azione revocatoria fallimentare, ex art. 67, comma 1, L. fall., avente ad oggetto le rese di prodotti editoriali effettuate da una catena di librerie all’editore nell’anno anteriore alla dichiarazione di fallimento. Social share
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